Karmen, alta 185 centimetri, è metà inglese e metà croata. Lavora nell’alta moda e sceglie amici che somigliano a Snoopy. Ha zie croate ottantenni che le passano deliziose ricette mediterranee, che lei serve su elegantissimi piatti vittoriani. Sceglie i suoi ingredienti con estrema cura, e a me piace pensare che vada a fare la spesa nel bosco, alle prime luci del mattino. Ogni sabato mattina, una ricetta.
Nell’ultima ricetta m’avete vista (si, ero io, giuro!!!) in vari costumi da carnevale da piccola, ma anche da grande ci sono vari scheletri nell’armadio ha ha…
E infatti la prima volta che ho “creato” la ricetta d’oggi era per una spassosissima festa a tema “James Bond”. Vedete come eravamo conciati ha ha? Beatà la giovinezza (dentro) hahaha…
Se non avete mai organizzato una festa su questo tema, ve lo consiglio vivamente ma rigorosamente in giardino o al parco perché dovete assolutamente essere tutti muniti degli “super-soakers”, cioè dei fucili da gioco ad acqua giganti però, per fare una vera “battaglia” da 007 ma soprattutto scherzetti tra amici!! Gli alberi sono stupendi complici come potete immaginare. Portatevi dietro magari anche un fon da viaggio a pile (se siete fuori casa) che ci vorrà, vi assicuro ha ha…
All’epoca vivevo ancora in UK ed era il periodo del mio primo lavoro dopo l’università e condividevo una casa con degli amici che aveva un giardino gigante. Di conseguenza facevamo delle splendide feste e grigliate tutto l’anno (un’altra super era il “Bad Taste Party”, non potete immaginare quanto bad alcuni “costumi” erano ha ha).
En passant…solo una tra di noi (non ero io purtroppo, compro sempre dei fiori freschi perché mi fa tristezza far morire involontariamente le belle piantine che ho cercato di curare piu volte) aveva pollice verde e curava benissimo l’area incantevole sotto un grande ciliegio, invece per quanto riguarda l’erba che arrivava sempre a mo di savana ogni tot mesi si metteva in viaggio il nostro protagonista preferito Tonci (mio papà ovviamente che conoscerete ormai) e veniva a tagliarla lui. Poverino, cosa non avrà fatto nella sua vita per le sue figlie….
Anyway, tornando a noi, questa ricetta era un vero “travaglio d’amore” siccome c’ho impiegato ben 4 ore per fare lo sperimento perché volevo farlo da tanto tempo e lo volevo assolutamente perfetto. Assolutamente. Ma non vi preoccupate, negli anni ci ho messo un po’ meno ed il dolce è venuto benissimo lo stesso. Come verrà anche a voi, promesso!!
L’ispirazione è stata la TV chef Valentina Harris i cui programmi guardavo insieme alla mia nonna quando venivo a trovarla in Inghilterra d’estate. Ci faceva anche molto ridere nel suo modo di fare mescolando abitudini, espressioni e gesti italiani con quelli anglo-sassoni. Poi con una faccia super seria…come se tutto ciò era normalissimo per i suoi spettatori. Noi due invece eravamo piegate..mia nonna poi era davvero tremenda…ma pure lei accanita sperimentatrice in cucina… Stiamo parlando dell’epoca prima di Jamie naturalmente….
E quindi è stata Valentina a “passarmi” questa ricettina che ho personalizzato un pochino per renderla pochino anche mia. …& voilà a voi!!!
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INGREDIENTI:
Farina 500 gr
Burro 80 gr
Uova 3
Zucchero fine 50 gr
Un pizzico di sale
La scorza grattuggiata di un limone
La scorza grattuggiat di un’arancia
Un bicchierino di rhum
Una bottiglia di olio d’arachidi
Un vasetto di miele chiaro di 450 gr
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PER DECORARE:
Mandorle sgusciate tagliate a pezzettini
Frutta candita o a pezzettini o intera come preferite
1 • Mettete la farina in una capiente ciotola e aggiungete le uova, lo zucchero, il burro, il rhum, la scorza grattuggiata del limone e dell’arancia, il sale. 2 • Impastate tutto quanto uniformemente e create una palla assai compatta. 3 • Avvolgetela in un telo da cucina e mettete la palla a riposo per una mezzoretta. 4 • Dopo prendete la palla, lavorate un po’ l’impasto e stendetela a ½ cm di spessore. Tagliate la pasta stesa in strisce di 1 cm di larghezza. Tagliate le strisce in pezzetti uguali e di ogni pezzetto fate una pallina fino a quando avete usato tutto l’impasto. 5 • Ora prendete una pentola larga e capiente, idealmente una wok che funziona in questo caso una meraviglia (consigliatomi da una cara amica e provato in seguito) e versate la bottiglia intera d’olio. 6 • Quando l’olio è molto caldo cominciate a versare dentro le palline di pasta. 7 • Appena diventano dorate (3-4 minuti) trasferitele su un piatto che avete precedentemente foderato di una carta da cucina. 8 • Ora prendete un’altra pentola larga e capiente (ma non una wok) e versate il miele. Riscaldatelo un pochino e poi versate dentro le palline fritte. Mescolate bene ma attentamente fino a quando tutte le palline non siano coperte uniformemente. 9 • Preparate un piatto da rappresentanza. 10 • Versate le palline mielate su questo piatto ed in mezzo mettete un bicchiere di vetro in modo da fare un buco dentro a mo di corona. 11 • Lasciate che il dolce si rafreddi un quarto d’ora. 12 • Ora potete togliere il bicchiere. 13 • Tagliate le mandorle sgusciate in pezzettini piccoli e spolverate sopra la torta. Poi arrangiate la frutta candita a piacere.
BUON CARNEVALE!!!!
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Teapot Woman — illustrazione di Myra Butterworth
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