Gioia è una delle fermate della poco gioiosa linea verde.
Ma chi era Gioia?
Melchiorre Gioia fu un economista, politico e intellettuale italiano.
Scrisse il “Nuovo Galateo”.
Nella prima stesura nel 1802 egli si soffermò sulla definizione laica di “pulitezza” intesa come ramo della civilizzazione, arte di modellare la persona e le azioni, i sentimenti, i discorsi in modo da rendere gli altri contenti di noi e di loro stessi. La divise in tre parti: “Pulitezza dell’uomo privato”, “Pulitezza dell’uomo cittadino”, “Pulitezza dell’uomo di mondo”.
Nella seconda edizione del 1820, Gioia ridimensionò il concetto di “pulitezza” come l’arte di modellare la persona, le azioni, i sentimenti, i discorsi in modo da procurarsi l’altrui stima ed affezione. La vecchia ripartizione venne sostituita da: “Pulitezza Generale”, “Pulitezza Particolare”, “Pulitezza Speciale”.
“Scende alla prossima?”
“Sì, scendo a Pulitezza.”
A tal proposito, la diamo una pulitina generale, particolare e speciale alla linea verde?