“Dovevo fare la segretaria di Caprotti.”

Oggi su molte bacheche dei milanesi si legge “Dovevo fare la segretaria di Caprotti.”

Sì perché è a lei che Caprotti ha deciso di lasciare metà dei suoi beni: 75 milioni di euro e due dipinti di Mario Nuzzi, pittore barocco del XVII secolo che amava dipingere composizioni di fiori e per questo il suo soprannome divenne ‘Mario de’ Fiori’.

Sarà un caso, ma oggi la segretaria storica del megacaposupergalattico, ormai in pensione da qualche anno, è venuta a fare una capatina in ufficio.