by Isabella

Un anno fa a Milano nessuno parlava di Expo. Poi piano piano è diventato un intercalare.

“Uè Expo stasera sushino?”

“Bella Expo!”

Insomma le cose sono cambiate improvvisamente e tutti hanno cominciato a parlarne. Non sempre benissimo.

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Ecco gli hashtag più popolari legati ad Expo

#Expo2015 #NOexpo #expottimisti #womanforexpo #iononlavorogratisperexpo #4expo #expointempo #verybello #peopleofexpo #expofamale #expoincittà #tavoliexpo #wonderfulexpo  #expogate #versoexpo #expostudent #smartcityexpo #easyexpo  #alterexpo #cartadimilano #genuinoclandestino #mayday2015 #noexpomayday #mayday

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Una delle prime immagini che girò sui social, in seguito agli scandali, fu questa.

Scrissero “Il primo padiglione è pronto.”

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Poi se la presero tutti con Foody

E io lo difesi anche quando era indifendibile.

Anche se c’è una cosa che non ho mai capito “Ma perché Foody è strabico?”

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Poi cominciò l’ironia sui render dei padiglioni

con il concorso Offresi corso Photoshop per il grafico dell’Expo.

A dare il la in questo caso fu il render dell’ExpoGate.

Ho partecipato anch’io al concorso con quest’immagine.

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Mentre l’inizio dell’Expo si avvicinava 

sono arrivati anche i finti eventi sul giorno dell’apertura.

• Fare una figura di merda mondiale con l’Expo2015

•  Vestirsi da muratore per entrare gratis all’Expo

• Soffiare sul cemento dell’Expo per asciugarlo in tempo

• Chiamare la tua ragazza Expo perché ha un ritardo

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Mentre il web si accaniva, in varie parti del nord Italia e in Germania

venivano composte ben 7 canzoni sull’Expo.

Oltre all’inno ufficiale di Andrea Bocelli  La forza del Sorriso sono nate altre 6 canzoni.

• ExpoSong – onalim e Pablo Ciallella (LA PIU’ BELLA!)

• Expo – Vallanzaska

• Expo we are – Jiggy & Alison Medini

• Milano è – Sebax

• Expo – Michel Montecrossa

• Il decalogo dell’Expo – un rap dei liceali di Gallarate

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Sulla pagina Expo 2015 Fail dedicata agli errori dell’Expo (errori prevalentemente d’inglese e di geografia) ho trovato quest’immagine che arriva da Roma dove l’ATAC ha sbagliato ad attaccare un poster su un bus.

Che sarà mai? Scommetto che si sia notata di più così.

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E mentre si compiva l’Apocalisse, Giacomo Biraghi, autore del manuale #Expottimisti e digital Pr di Expo, senza mai un tentennamento, ha continuato a girare l’Italia per raccontare “Cos’è Expo”.

L’ho conosciuto anch’io.

“Ciao Giacomo”

“Expottimisti!”

“Come stai?”

“L’Expo è di chi se lo prende!”

Narra la leggenda che Giacomo ad oggi abbia pronunciato la parola “Expottimisti” 1.487.948 volte.

E sempre con l’entusiasmo del primo giorno.

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C’è infine una notizia proprio di ieri: in seguito al terremoto in Nepal gli operai nepalesi, molti dei quali colpiti da un lutto, sono tornati a casa. Il padiglione del Nepal è stato completato grazie al lavoro gratuito di tanti operai bresciani e bergamaschi.

La notizia ha commosso tutti.

Ma siamo sicuri che le critiche facciano sempre più notizia?

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Vedremo. Siamo solo all’inizio.

Buon ExpoPoPoPò a tutti!