by Isabella

“Ageing” è il nuovo lavoro di Paolo Bona.

Invecchiare fa paura: può essere una stagione di addii, di debolezze e di dipendenza dagli altri. Paolo Bona si è chiesto se, oltre a questi aspetti, potessero esserci anche elementi diversi: sperimentazione, creatività, forse anche divertimento. Ha incontrato Rita, responsabile delle attività presso la casa di riposo Villa Cenacolo, una donna appassionata degli anziani che gli ha fatto conoscere le attività offerte a loro: coro, piscina, wellness, letteratura, pittura e molte altre.

“Così ho conosciuto Rosa (92 anni), Carla (100 anni) e Adele (84 anni). “Mi hanno sorpreso con la loro vitalità e attratto con la loro allegria. I miei soggetti non godono certo di una salute perfetta, ma vivono pienamente e coraggiosamente anche questa stagione della loro vita. Possono essere un esempio in una società ossessionata dalla salute, dalla prestanza fisica e dalla felicità obbligatoria. La mia sfida è quella di guardare da vicino un età che nessuno ha voglia di affrontare.­”

Adriana Galloni, 102 anni. Ama chiacchierare in veranda, e chi va a farle visita.

Adele Rivolta, 86 anni. Va ancora in piscina tutte le settimane, e non si perde per nulla al mondo le gite culturali.

Giuseppe Melotto, 85 anni. Adora giocare a carte.

Carla Magni, 100 anni. E’ una donna ancora attiva, partecipa a tutte le attività, e ama camminare.

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“Grazie Paolo.”

“Sto cercando un luogo dove esporre le sue foto. Se ti viene in mente qualcosa.”

“Certo, ci penso.”

“Anzi potremmo lanciare un appello.”

Ecco fatto.

Idee?

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