AtelierFORTE è uno dei luoghi più surreali ed empatici di Milano
PAURA, MERAVIGLIA, NOSTALGIA, EMPATIA
C’è un posto a Milano che scommetto pochi di voi conoscono. E’ l’AtelierFORTE che nasce all’Ortica in una vecchia fabbrica per la tintura dei tessuti.
Per raggiungerlo bisogna salire su un cavalcavia e passare per una zona desolata, poi suonare al citofono e attraversare una piccola porta gialla e nera. Entrare in un alcune stanze è come entrare nel tuo inconscio e anche in quello di tuo nonno e del tuo peggior nemico. Come essere vecchio e tornare bambino. Essere un avventuriero senza meta. Avere improvvisamente voglia di giocare a nascondino fra i propri ricordi. Cucù!
L’AtelierFORTE è uno dei luoghi più surreali ed empatici che abbia mai visto.
C’è anche una sala da pranzo al contrario dove sogno di consumare un lungo pasto in compagnia dei miei amici più cari. In giardino c’è una strana sauna scandinava di legno di abete raggiungibile con una rampa. Una volta qualcuno ha scritto che Duilio Forte vive lì dentro. Nessuno ha confermato e nessuno ha smentito.
Ogni anno qui si festeggia Santa Lucia con spettacoli teatrali su racconti e leggende della mitologia nordica, con specialità gastronomiche svedesi e il coro di Santa Lucia composto da donne bionde con una candela accesa sulla testa.
Da oggi questo luogo speciale diventa Museo.
L’ingresso con permesso foto sarà 10 euro, con tessera Onalim 8 euro.
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